Le ninne nanne dell’interfono per mettere a nanna il tuo bambino

La routine familiare dei neo genitori viene completamente stravolta dall’arrivo di un nuovo componente, fonte inevitabile di gioia, ma anche di tante preoccupazioni.

Le giornate sono scandite dalle infinite poppate con i relativi cambi, le continue corse in cameretta per vedere se il piccolo ha bisogno di qualcosa, per non parlare delle ore di sonno che si riducono, mentre quelle di veglia si allungano sempre più.

Con questo ritmo anche le mamme più tranquille rischiano di non avere più neanche un minuto per pensare a se stesse, a meno che non decidano di farsi aiutare da un pratico interfono.

SOS Mamma

il wifi baby monitor è un interfono, dotato di due unità separate, una da mettere nella cameretta e l’altra portatile che segue la mamma durante tutti gli spostamenti all’interno della casa o mentre è intenta a svolgere le faccende quotidiane.

Dotato del sistema bidirezionale gode di una doppia funzione, se da un lato si può udire il pianto del piccolo, allo stesso tempo la mamma può interagire con lui, parlandogli o cantandogli una canzoncina per rassicurarlo o per invogliarlo a dormire.

Quali sono le altre funzioni?

L’interfono dotato di schermo luminoso oltre a rilevare i rumori è in grado di registrare la temperatura della stanza, in questo modo si è sempre sicuri che l’ambiente non sia né troppo caldo, né troppo freddo.

Le ninne nanne dell’interfono

La sera amate coccolare il vostro piccolo e cantando una ninna nanna vedere i suoi occhietti pian piano chiudersi? Ci sono dei giorni in cui davvero non ne avete le forze e non per questo dovete sentirvi frustrate.

Il vostro interfono si trasforma nella più affidabile tata che vi sostituirà con le sue nenie.

Ce ne sono diverse per i vari stadi di crescita, si inizia con quelle dolci e rilassanti che favoriscono il sonno dei neonati, come le melodie di un carillon.

Oppure quelle che riproducono il rumore delle onde che s’infrangono a riva o quella di una leggera pioggia che cade, per ricreare il più possibile i suoni ascoltati quando era nel grembo materno.

I più grandicelli ovvero quelli che già parlano, si sa la sera sono sempre pieni di energie e di andare a letto non ne hanno proprio voglia, per loro ci sono canzoncine o filastrocche, in grado di calmarli.

Non stupitevi se dopo un po’ di tempo li vedrete chiudere gli occhi mentre cantano le loro parole.